Chivu il ripiego di Marotta
Ufficiale l'arrivo sulla panchina dell'Inter di un allenatore che nel curriculum ha solo 13 partite nel calcio degli adulti e che non era nemmeno la seconda scelta del presidente...
Come è possibile che Marotta si sia fatto sorprendere dalla partenza di Simone Inzaghi, al punto di mettere sulla panchina dell’Inter uno a cui non aveva davvero mai pensato, come Cristian Chivu? Infatti le cose non sono andate così, visto che l’operazione Inzaghi-Al Hilal è stata portata avanti da Federico Pastorello, che è uno dei procuratori più vicini al presidente neroazzurro per mille motivi, da Conte a Lukaku, con tutto il rispetto per il neolaureato figlio di Inzaghi e della Marcuzzi. Marotta si è fatto sorprendere da Fabregas, convinto come un po’ tutti che i contratti si possano stracciare in scioltezza: accordo da oltre un mese, terreno mediatico ben preparato con interviste sul nulla e anche l’ospitata al Club di Sky, davvero inusuale per un allenatore in attività, a proporre le supercazzole da allenatore da progetto. Schemi già visti, mentre raramente si era visto un no deciso come quello di Suwarso, inferocito con Fabregas e in seguito anche con l’Inter per l’ostinazione con cui Ausilio ha continuato a premere su Fabregas come se l’ostacolo fosse lui. Il piano B era il solito, cioè Allegri, che però a questo giro si è stancato di esserlo e non ha voluto nemmeno aspettare la finale di Monaco, che peraltro non avrebbe e non ha cambiato la decisione di Inzaghi, di cui da settimane giocatori e collaboratori (divisi sul tema, al di là dei soldi) discutevano quasi apertamente. Fabregas bloccato dai cazzuti indonesiani, Allegri al Milan, il resto fantasia o realtà più o meno solide come quella di Chivu, comunque da prendere chiedendo al Parma un favore che andrà restituito. Un allenatore più esperto di tanti predestinati, visto che viene da 7 anni di settore giovanile dell’Inter, ma che ad alto livello semplicemente non esiste: 13 partite con il Parma, salvando una squadra che negli ultimi anni ha speso più soldi di quella in cui è tornato.
Direttore almeno lei potrebbe darcene un taglio con la troiata del povero marotta che fa le nozze coi fichi secchi? Nella leggendaria partita di monaco per i soli cartellini dei panchinari il dio marotta ha speso una cifra vicina ai 100 milioni ,senza contare quella 30ina di milioni spesi per gente che manco era in panchina.
Ai quali vanno aggiunti circa 6 milioni di stipendio per i 2 parametri zero.
Il tutto facendo finta di dimenticare che i primi mercati di marotta,quelli che hanno consentito di mettere in piedi il gjro che consente all'inter di autofinanziarsi (è una battuta) su sono chiusi in perdita
L'unico parma che ha speso piu soldi ,che non aveva esattamente come l'inter attuale,è quello di tanzi
Non di certo quello di krause che ha un monte stipendi doppio di 2 panchinari dell'inter
Con immutata stima
L'ospitata al Club è l'inizio della fine . Pioli docet