Il gran rifiuto di Acerbi

Con il tardivo rifiuto della convocazione in Nazionale il difensore dell'Inter è riuscito nell'impresa di far passare Spalletti dalla parte della ragione...

Chi ha ragione fra Spalletti e Acerbi? Il commissario tecnico della Nazionale che lo ha convocato di malavoglia per le partite di qualificazione mondiale con Norvegia e Moldavia, ma di fatto soltanto per marcare Haaland, o il difensore dell’Inter reduce dalla disastrosa finale di Monaco che ha rifiutato la convocazione? Ha ragione Spalletti, ma non per una presunta sacralità della maglia azzurra che tanti in passato hanno rifiutato chiedendo di non essere chiamati o inventandosi infortuni, mentre Acerbi ci ha messo la faccia. Ha ragione perché le convocazioni sono state diramate lunedì 26 maggio e anche precedute da diverse telefonate fra Spalletti e Acerbi, che non faceva parte della Nazionale da prima di Euro 2024. Acerbi, riferiscono suoi conoscitori e conoscenti, non pretendeva a 37 anni di far parte di un progetto, ma un po’ di calore lo avrebbe gradito: e questo lo ha notato anche al telefono. Il punto è che poteva/doveva dire di no subito, senza questo teatrino del gran rifiuto evidentemente motivato (anche se lui su Instagram ha detto di no) dalla delusione di Champions. Insomma, lo Spalletti da Nazionale è finora stato un disastro ma una risposta nei tempi giusti la meritava.

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